
TARQUINIA (192)
TARQUINIA - Aggredisce il marito aiutandosi anche con un paio di forbici, ma viene bloccata e denunciata dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia diretta dal vice questore aggiunto dr. Fabio Zampaglione.
Il fatto si è verificato nei giorni scorsi a Tarquinia, quando i poliziotti del Commissariato a seguito di una segnalazione sono intervenuti in un’abitazione per una lite tra coniugi.
Gli uomini del Commissariato, giunti sul posto, soccorrevano un cittadino italiano, di 39 anni che, a seguito di un litigio molto animato, era stato colpito con un paio di forbici dalla moglie, una cittadina straniera di 38 anni.
TARQUINIA - Si è svolta ieri, presso il Sacrario del Paracadutista, nel cimitero monumentale di Tarquinia, una delle tappe della XV edizione della staffetta che, partita da Viterbo terminerà a Pisa, al Centro di Paracadutismo per mano dei tedofori che si alterneranno a portare la fiaccola della Scuola Paracadutisti
In un bellissimo pomeriggio di ottobre, davanti ad un pubblico coinvolto e partecipe, si è svolta la Cerimonia Commemorativa denominata ‘La fiaccola degli ideali’, curata dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, sezione di Tarquinia.
Il Presidente dell’A.N.P.d’I., Giulio Ciurluini, ha condotto la Cerimonia e ha subito introdotto le Autorità presenti invitandole ad esprimere una propria riflessione.
Ad onorare la fascia tricolore di primo cittadino, il Vice Sindaco, Manuel Catini - con al suo fianco l’Assessore alla Cultura, Martina Tosoni - che ha esordito affermando: – E’ un onore portare il saluto di tutta l’Amministrazione Comunale alla commemorazione dei Paracadutisti d’Italia – e dopo avere ricordato l’enorme coraggio di quei ragazzi così giovani ma così determinati ha concluso: - è stato un momento emozionante e commovente ricordare chi ha sacrificato la propria vita per amore della nostra Patria.
La cerimonia è proseguita con la lettura della Preghiera del Paracadutista e con l’accensione della Fiaccola che poi è partita, tra gli applausi e la commozione generale verso la destinazione definitiva, unendo idealmente i paracadutisti di tutti i tempi sotto l’unico vessillo della Brigata Folgore.
A seguito del fortunale che ha colpito in queste ore il litorale tarquiniese e gran parte dell’Italia, sono stati puntuali e tempestivi gli interventi della protezione civile comunale di Tarquinia, assieme ai vigili del fuoco.
Coordinato dal consigliere comunale Roberto Benedetti, il personale della protezione civile comunale é intervenuto in varie parti del territorio tarquiniese: sotto al cavalcavia della stazione ferroviaria allagato dall’acqua piovana; lungo la strada dell’Acquetta per la rimozione di un albero caduto; nella strada “Grottelle” per liberare da acqua e fango i sottopassaggi della ferrovia e dell’autostrada; sulla strada provinciale Tarquiniense per la rimozione di un albero abbattuto; infine in località “Pratini del Marta” dove, nei pressi dell’ex-deposito munizioni, c’era un albero che nella caduta ha colpito la linea elettrica e intrappolato un’autovettura in transito.
Il personale dell’Aeopc é invece intervenuto lungo la strada provinciale “Lupo Cerrino” e al Lido di Tarquinia.
Nei giorni scorsi l’assessore Laura Sposetti aveva provveduto a far pulire i tombini in varie zone della città e il consigliere comunale Paola Moscatelli aveva controllato di persona la disostruzione di molti tombini al Lido. Azioni preventive che hanno alleviato in parte i disagi per la popolazione.
TARQUINIA - I lavori interessano il tratto tra la necropoli etrusca e il cimitero monumentale “San Lorenzo”: sono iniziati i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della strada provinciale Monterozzi a Tarquinia, nel tratto tra la necropoli etrusca e il cimitero monumentale “San Lorenzo”. Soddisfatto il presidente della Provincia di Viterbo Mauro Mazzola, che ha effettuato questo pomeriggio un sopralluogo sul cantiere. “L’intervento va a sanare una criticità presente da molti anni. – spiega – Nel tratto interessato dai lavori insisteva un muro di contenimento pericolante. I lavori permetteranno anche di ampliare la strada, creando uno spazio al margine della carreggiata dove potranno passare i pedoni. Per il futuro, nei limiti delle risorse disponibili, stiamo studiando la possibilità di realizzare un marciapiedi”.